Caduta e ricrescita dei Capelli

Calvizie ( alopecia androgenetica )

• L'incidenza della calvize nei maschi è in stretta relazione con l'età (per esempiio, all'età di 35 anni circa il 35% dei maschi presenta una perdita importante dei capelli). L'incidenza della calvizie e della caduta dei capelli nelle donne è di un terzo fino alla metà rispetto a quella degli uomini, almeno prima della menopausa, periodo dal quale va aumentando progressivamente. L'ereditarietà della calvizie è complessa. Probabilmente è di tipo "autosomico dominante con penetranza mista". Traduzione in parole povere: si può ereditare la calvizie dalla propria madre o dal padre e la sua manifestazione è variabile.

• Dipendenza dall'aumento degli ormoni androgeni, loro conversione in forme più attive, i siti recettoriali possono essere coinvolti nella calvizie.

• Quattro androgeni maggiori possono essere responsabili della calvizie: Androstenedione. Four major androgens may be involves in balding: l'androstenedione, il più potente DHT (deidrotestosterone) ma, il DHEA (deidroepiandrosterone) delle ghiandole surrenali è altrettanto importante nelle donne e probabilmente anche negli uomini. Allo stesso modo, l'androstenedione negli uomini può giocare un ruolo chiave nella caduta dei capelli.[manca il quarto androgeno!!!]

Il modello dominante della Calvizie (secondo Kligman e altri)

La Calvizie comincia quando gli ormoni sessuali maschili fanno al follicolo del capello un "qualcosa", che induce l'organismo a vederlo come un "corpo estraneo". Allora il sistema immunitario organizza un attacco al follicolo. Il principale danno nella caduta dei capelli è probabilmente immuno-mediato. Il danno alla parete dei capillari sanguigni, che producono i fattori di crescita, fa peggiorare il processo della calvizie.

• Fattori ormonali:
  
  La castrazione, la perdita dei recettori/enzimi del DHT (femminizzazione testicolare), la condizione di femminilità blocca la progressione della calvizie e della caduta generica dei capelli. Comunque, le donne e i maschi castrati hanno altre riserve di androgeni e possono ancora diventare calvi.

• Fattori immunitari:
  
  Dal punto di vista microscopico, la calvizie appare come il rigetto di organo. Vale da dire, si verifica un 'aumento del numero di cellule del sistema immunitario, che circondano a grappolo la base dei follicoli capilliferi. E' interessante notare che un piccolo numero di cellule immunitarie circonda normalmente il follicolo, e questo può avere un ruolo nel naturale ciclo di vita del capello.

• I farmaci antirigetto (ad esempio la ciclosporina) invertono il processo della calvizie con più forza di quelli antiandrogeni. Questo fornisce una chiara prova a favore della minore importanza degli ormoni rispetto ai fattori immunitari nel mantenimento della calvizie. Al contrario, la ciclosporina e altri farmaci antirigetto possono avere anche un'azione "fentoina-simile" sui follicoli che induce la ricrescita dei capelli, azione distinta dalle loro proprietà immuno-soppressive. Anticorpi contro il follicolo pilifero sono presenti nel sangue in alcuni casi di calvizie.

• La parete dei vasi sanguigni nella caduta dei capelli
  
  Il minoxidil, e altre molecole evidentemente imitano i fattori di crescita del capello (radicale di ossido nitrico, etc.) prodotti dalla parete dei vasi sanguigni. Per un articolo su questo argomento, vedi qui. Nelle malattie che contemplano una danno alla parete capillare (per es. l'arteriosclerosi) la produzione di questi fattori di crescita diminuisce. Queste malattie sono epidemiologicamente associate con una calvizie severa. Anche la riduzione della circolazione nel cuoio capelluto calvo può riflettere un danno locale alla parete dei capillari. Infatti, un deficit dei vasi sanguigni e del follicolo capillifero produce un deterioramento simultaneo di entrambi gli organi, provocando la caduta dei capelli. Ancora una volta, il sistema coinvolto è quello dell'ossido/superossido nitrico.

Ricrescita dei capelli caduti

(per una buona recensione del trattamento chirurgico della calvizie guarda qui)

Mettete da parte l'idea di cercare nella letteratura medica nuovi farmaci per combattere la caduta dei capelli e nuovi agenti di ricrescita. A causa del potenziale commerciale degli stimolatori di crescita dei capelli, ogni ricercatore (me incluso) cerca di ottenere dei brevetti. Molte aziende farmaceutiche vogliono mantenere le cose segrete il più a lungo possibile e così spesso non pubblicano nulla su un nuovo farmaco fino alla sua uscita in commercio.

A questo proposito, quando si vuole sviluppare un farmaco per la ricrescita dei capelli, il primo posto in cui un farmacologo (colui che realmente sviluppa i farmaci) guarda, è nella letteratura dei brevetti. Molti medici e ricercatori biomedici non farmacologi non sono al corrente dei brevetti, così raramente potrete vederli citati. Neppure molti giornalisti dei media conoscono la questione dei brevetti, pertanto spesso sono sorpresi dai nuovi prodotti.

Anche se un ricercatore è realmente interessato al meccanismo di base della caduta generica dei capelli e della calvizie può incorrere in gravi errori. Per esempio, numerosi brevetti indicano che le superossidodismutasi o "SOD" stimolano la ricrescita dei capelli e possiedono proprietà di ricrescita. Un'altro brevetto, della Procter & Gamble Company, indica che un inibitore della SOD blocca la crescita dei capelli.

L'implicazione è che il radicale superossido (un importante mediatore in molti sistemi biologici) modula anche la ricrescita dei capelli. In modo analogo, un altro brevetto dichiara che gli inibitori della sintesi di ossido nitrico (il "minoxidil naturale") pure inibisce la ricrescita dei capelli. Non c'è nessun indizio di questo nella letteratura biomedica "aperta".

Inoltre, dati alla mano, oltre quaranta brevetti statunitensi e parecchie centinaia di brevetti stranieri sono stati emessi nell'area del trattamento della calvizie e della ricrescita dei capelli. Probabilmente su tanti lavori almeno qualcuno può interrompere la caduta dei capelli. Ma pochi, se non nessuno di questi lavori sui fattori di ricrescita, è stato pubblicato.

Antiandrogeni: per esempio Propecia (Finasteride), Cyoctal, Spironolattone.

Questi agenti hanno proprietà di ricrescita significative. Essi sono anche utili come coadiuvanti di altri trattamenti anticaduta dei capelli che 1) fanno funzionare meglio 2) aiutano a prevenire la tolleranza. Ogni pochi anni, un nuovo antiandrogeno viene immeritatamente presentato come definitiva "soluzione della calvizie". Questo è già stato visto, per esempio, nei test clinici del cyoctal, considerato il più potente antiandrogeno topico, che furono interrotti a causa della mancanza di efficacia. Perfino la castrazione, trattamento chirurgico comunemente utilizzato per il cancro alla prostata, non fa molto per la calvizie e la caduta generica dei capelli.

Il più promettente nuovo antiandrogeno è il Propecia (finasteride), della Merck. Per altre notizie su questo farmaco vai a www.propecia.com. Benché sua il più debole antiandrogeno sulla carta, esso sembra essere efficace come gli altri nel trattamento della calvizie. La mia esperienza è che la finasteride orale funziona bene come lo spironolattone topico, con circa il 50% di risposta positiva, a distanza di un anno. Alcuni individui impiegano più tempo a rispondere.

Comunque, io ho ottenuto i primi brevetti nell'area degli stimolatori di crescita più antiandrogeni. Infatti, a causa della pubblicazione dei nostri brevetti, la combinazione di uno stimolatore della crescita più un antiandrogeno è ora "ovvia" e perciò non brevettabile. Io dedideravo far sì che gli antiandrogeni funzionassero meglio.

Una possibile spiegazione è la seguente: gli ormoni maschili iniziano soltanto la calvizie. Inoltre, qualsiasi cosa gli ormoni facciano, sembra essere per lo più irreversibile. Il danno principale al follicolo del capello sembra essere dato da altri fattori, specialmente immunologici. Tuttavia mi riservo il diritto di cambiare la mia idea in proposito.

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Nitrossidi: Minoxidil, nicorandil

• Sono questi dei vasodilatatori sanguigni e stimolatori della ricrescita dei capelli. Tuttavia, la maggiorparte dei vasodilatatori non stimola la ricrescita dei capelli. Perciò, la vasodilatazione non è direttamente correlata alla ricrescita dei capelli.

  Una possibile spiegazione è quella che i Nitrovasodilatatori imitano alcuni mediatori naturali che per coincidenza inducono vasodilatazione sanguigna e ricrescita dei capelli. Attualmente, il migliore candidato è l'ossido nitrico (aka, EDRF or NO). Per un articolo che riassuma l'evidenza che il minoxidil è una forma artificiale di ossido nitrico vai qui.

  L'ossido nitrico è una molecola con azione di mediatore molto importante. A questo propostito, il Nobe del 1998 per la Medicina fu assegnato agli scienziati che per primi dimostrarono la partecipazione del sistema dell'ossido nitrico nei vasi sanguigni.

  L'ossido nitrico (NO) è un trasmettitore ubiquitario che ha effetti identici al minoxidil sui vasi sanguigni. L'azione di entrambi questi agenti sembra essere secondaria all'apertura dei "Canali-K", importanti nella regolazione di una varietà di processi cellulari.

  Ovunque si possa leggere "NO" (come in "miNOxidil" o in "naNO") nel nome di un farmaco, con tutta probabilità essa contiene il gruppo chimico dell'ossido nitrico. Verosimilmente, come ci si può aspettare che l'ossido nitrico sia un importante stimolatore della ricrescita dei capelli, così gli inibitori della produzione di "NO" provocano una sua riduzione. Guarda: "Reduction of Hair Growth", US pat# 5,463,478.

  Per una buona recensione sulla chimica e la miriade di funzioni del NO (con enfasi sulla sua funzione di mediatore nel campo della neurotrasmissione, mantenimento della pressione e della coagulazione del sangue) vai qui.

  Infine, l'ossido nitrico non solo è abbastanza significativo da vincere un premio Nobel, ma adesso ha anche una sua homepage: Nitric oxide Homepage.

• Mimetici della Superossido Dismutasi: ( more )
• Sono, ad esempio, il Rame Prazotide (Procyte corporation)  e il Peptide Rame-legante (Procter and Gamble). Anche un peptide legante rame peptone-derivato è stato recentemente brevettato da Loren Pickart, che ha fatto il lavoro sulla prazotite. E' commercializzato come "Follingen". Una forma di Rame Prazotide, la Graftocite, ha recentemente ricevuto l'approvazione dell'FDA per prevenire la caduta dei capelli nella chirurgia dei trapianto dei capelli. 

  Alla fine degli anni 70, noi abbiamo trovato che la SODasi previene la caduta dei capelli indotta dallo stress negli animali da esperimento. Fu un'osservazione casuale mentre stavamo cercando di prevenire la cataratta diabetica nei topi mediante il peptide rame/zinco antiinfiammatorio Orgoteina, una SODasi purificata. Inoltre, l'Orgoteina è approvata dalla FDA negli USA come farmaco veterinario Palosein (sito in lingua inglese). Questi animali diabetici mostrano una perdita massiva del pelo. 

  L'Orgoteina non  preveniva la cataratta diabetica, ma del tutto inaspettatamente preveniva la caduta del pelo. Vai qui per vedere una fotografia relativa a questo studio. Dall'evidenza dell'attività simil-antiinfiammatoria dell'Orgoteina, noi abbiamo appreso che questo superossido è tra le altre cose un messaggero dell'infiammazione. Così, ciò  suggeriva che il superossido potrebbe anche essere un messaggero naturale, che regola la caduta dei capelli. I superossido sembra pure inibire la ricrescita nel ciclo normale del capello.

  Il TEMPOL è un'altra SODasi. I ricercatori del Nationale Cancer Institute riferiscono che il TEMPOL stimola la ricrescita dei capelli nella caduta che segue la radiazione sperimentale. Io possiedo il brevetto del TEMPOL e di altri simili [nitroxide spin labels and spin traps*] come agenti stimolanti la ricrescita dei capelli. Questi possono essere utilizzati in molte altre malattie degenerative del tipo disturbi neurologici correlati all'età  come il morbo di Parkinson e l'Altzheimer. Possono essere anche utili al miglioramento della sepsi, ischemia e danno della riperfusione tissutale.

  A causa delle nostre recenti scoperte, l'ufficio brevetti USA mi ha assegnato il brevetto principale dell'uso delle SODasi e degli altri peptidi metallo-leganti nella caduta dei capelli e della ricrescita dei capelli. Questo brevetto copre tutti gli altri. Altri spazzini dei radicali sono efficaci nell'indurre ricrescita o [caduta dei capelli.] Questi sono lo stimolatore della ricrescita dei capelli N-Ossido_ Piridina, il NANO e  i suoi esteri, che sono brevettati da un'azienda farmaceutica giapponese e da me per la ricrescita dei capelli e come trattamento anticaduta.
  
  Infatti, questa tecnologia è matura al punto che la Procter and Gamble corporation  ha il  brevetto USA di un ben noto inibitore della SODasi (DDTC) per prevenire la ricrescita dei capelli.[???^]

  Le SODasi distruggono i radicali liberi superossidi: il superossido reagisce con l'ossido nitrico (ritenuto il  minoxidil "naturale") per generare altri prodotti tossici. Così questi agenti per il trattamento della caduta dei capelli probabilmente stimolano la ricrescita dei capelli sia incrementando i livelli di ossido nitrico, sia distruggendo questi inibitori reattivi della crescita dei capelli.

  Il Perossinitrito deve essere il puùimportante di questi composti bloccanti la crescita dei capelli. Dal lavoro sul morbo di Parkinson, quello di Altzheimer, come pure su molte altre malattie umane, emerge in quadro indicante che le SODasi proteggono dalla produzione del Nitrito Perossido [perossinitrito?^]. Per esempio l'ossido e il superossido nitrico possono interagire nell'attacco cardiaco producendo nitrito perossido, che può realmente causare molto danno. Per ulteriori informazioni vai alla Peroxynitrite home page.

  Inoltre, questi stimolatori della ricrescita dei capelli potrebbero interferire con la componente immunologica della crescita dei capelli. Le specie di ossigeno attivo, che sembrano mediace la caduta dei capelli e inibire la ricrescita, sono anche i più importanti mediatori dell'immunità cellulo-mediata. A questo proposito, un lieve infiltrato di cellule immunitarie si sviluppa intorno al follicolo normale man mano progredisce il ciclo di crescita. Questo può essere la fonte del superossido che "dice" al capello di non ricrescere.

  E' significativo che l'ossido e il superossido nitrico abbiano effetti "yin-yang" opposti in un certo numero di apparati corporei. Gli esempi includono la vasodilatazione (ossido nitrico dilata, il superossido costringe), la coagulazione del sangue, la ricrescita dei capelli, ecc. Inoltre, l'ossido e il superossido nitrico reagiscono l'uno con l'altro per formare il nitroperossinitrito* tossico. [nitroperoxynitrite^]

  Molto verosimilmente, l'apparente superiore efficacia degli stimolatori di ricrescita a base di SODasi su quelli ossido nitrico-simili è dovuta a queste multiple azioni.
  

  Il superossido e l'ossido nitrico potrebbero essere la coppia di sostanze trasmettitrici in più ubiquitaria. Apparentemente, l'ossido nitrico è il trasmettitore che inizia e mantiene la crescita e la ricrescita del capello nel suo ciclo fisiologico . In modo simile, il superossido inibisce crescita e ricrescita. Esso potrebbe causare la transizione del capello dalla fase di crescita a quella di caduta (anagen-catagen). Inoltre, il superossido reagisce con l'ossido per formare prodotti tossici, e ciò potrebbe essere importante nell'induzione dell'attacco immunitario.

  E' interessante conoscere che tali processi possono giocare un ruolo in altri disturbi come la malattia di Altzheimer. Qui, i meccanismi patogenetici sono stati studiati in dettaglio. Per lavori recenti a questo riguardo vedi: 

  "Altzheimer's Disease, A Radical Vascular Connection", J. S. Stamler, in Nature, vol 380, p108 ( March 14, 1996 ).

  Una interazione superossido/ossido nitrico può intervenire anche nella pressione del sangue. Vedi: 
  
  Tschudi, et al. Direct in situ measurement of nitric oxide in mesenteric resistence arteries. Increased decomposition by superoxide in hypertension. Hypertension, vol 27, p.32, (Jan. 1996 ).

  Il meccanismo è probabilmente molto simile a quello che accade nella calvizie e nella caduta dei capelli, come pure in altre malattie degenerative. Per esempio nel  primo articolo viene suggerito di trattare l'Altzheimer con SODasi o con farmaci Ossido Nitrico-simili. Come è stato osservato, questi sono efficaci anche nel trattamento della caduta dei capelli.

  I  nitroni spin trap*, per i quale io ho richiesto il brevetto come agenti anticaduta dei capelli, sono attualmente in fase di studio clinico. Vari clinical trials sono condotti dalla casa farmaceutica svedese Astra per il trattamento della demenza senile in collaborazione con l'azienda americana  Centaur Pharmaceuticals.

  Inoltre, ci sono molti brevetti riguardanti le SODasi e la caduta dei capelli, poiché le SODasi sono farmaci molto  promettenti nelle malattie degenerative in generale. Gli scienziati continuano a sperimentarle in nuovi modelli patologici animali. Nel corso di questi studi, essi hanno riscoperto che le SODasi stimolano anche  la crescita e la ricrescita del pelo animale.

  Per chiudere il discorso. No: il morbo di Altzheimer non è associato alla calvizie né alla caduta dei capelli. La produzione di sostanza beta-amiloide, probabilmente la culprit*, è limitata al cervello, mentre, d'altra parte, l'amiloidosi sistemica è associata alla caduta dei capelli.
  
  In sintesi, esistono due classi stabilite di stimolatori della ricrescita dei capelli, oltre agli antiandrogeni (che funzionano indirettamente). Questi sono:

• Agenti come il minoxidil che stimolano la ricrescita imitando il trasmettitore naturale Ossido Nitrico;
• Agenti come la superossido-dismutasi (SODasi) che stimolano la ricrescita dei capelli distruggendo l'inibitore della crescita superossido (e/o i suoi derivati);
• Agenti come il NANO e il TEMPOL che possono stimolare la ricrescita dei capelli con entrambi i suddetti meccanismi. 

Infine, posso rispondere alle domande su alcune nuove sostanze pubblicizzate come agenti risolutivi della calvizie. 

Per evitare domande inutili, darò qui la mia risposta standard. Ci sono talmente tante cose che fanno ricrescere alcuni capelli in alcune persone, che un'azienda dovrebbe trovare abbastanza difficile produrre qualcosa che  non abbia nessuna proprietà di ricrescita. Per esempio, nel prodotto Rogaine (che contiene il principio attivo minoxidil), gli eccipienti sono responsabili della metà della ricrescita dei capelli. In tal modo, si può proprio supporre che qualsiasi cosa acclamata come capace di far ricrescere i capelli induca almeno la ricrescita di qualche capello.

Verosimilmente, come comunemente accade in dermatologia, nessun singolo agente di ricrescita dei capelli funziona del tutto appropriatamente, per questo è così difficile rispondere alla domanda "Qual è il migliore stimolatore della ricrescita dei capelli, per trattare la calvizie o la caduta generica dei capelli?". Cambio spesso parere riguardo a queste cose, ma le SODasi  sono ragionevolmente i migliori singoli stimolatori di ricrescita. Mentre esiste una grande quantità di buona scienza dietro ogni singolo agente di ricrescita, il vero segreto per trattare la calvizie è piuttosto ingenuo. Il mio motto è questo: "Usa molti diversi agenti che fanno ricrescere i capelli in diversi modi , e usali in grande quantità".

Peter H. Proctor, medico e farmacologo.